a cura di Andrea Gatti
BVerfG, Beschluss der 1. Kammer des Ersten Senats vom 30. August 2020 – 1 BvQ 94/20
Era stata organizzata una veglia permanente da portarsi avanti fino al 14 settembre 2020 come forma di protesta per le misure anti-Covid-19 nel Land Berlino.
Il Tribunale costituzionale, oltra a dichiarare irricevibile il ricorso per violazione del principio di sussidiarietà giurisdizionale (non rispetto dell’esaurimento dei gradi di giudizio), lo ha giudicato altresì infondato. In quanto procedimento d’urgenza il bilanciamento compiuto dal Tribunale non si incardinava sul rapporto tra sacrificio tra libertà di manifestare e diritto all’integrità fisica e alla vita, ma sul maggiore o minore sacrificio dei relativi interessi nella prospettiva dell’accoglimento o meno del ricorso nel procedimento principale. Nel caso di specie, la predittibilità andava a sfavore di manifestanti, sia perché il sacrificio sarebbe stato troppo sbilanciato in sfavore del diritto alla salute, sia perché, nel concreto, i manifestanti avevano già dimostrato, il giorno precedente, in occasione di una prima manifestazione, di non essere capaci di rispettare le precauzioni.
Keywords: BVerfG, Tribunale costituzionale tedesco, Covid-19, libertà di riunione, restrizione.